INTERVENTI: CROCEFISSO NELLE SCUOLE SI', MA VALDAGNO E' ANCORA CRISTIANA? - Pagina 3 PDF Stampa E-mail
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INTERVENTI: CROCEFISSO NELLE SCUOLE SI', MA VALDAGNO E' ANCORA CRISTIANA?
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Accompagnata allo svuotamento e irrilevanza di una cultura personale, per cui di fatto si impara solo ciò che serve per mestiere che si dovrà fare e il resto lo si lascia alle informazioni televisive, c'è una profonda e forse totale ignoranza sui contenuti essenziali della fede nella stragrande maggioranza dei persone che pure utilizzano la Chiesa per i battesimi, le prime comunioni, i funerali, quasi un centro di pratiche burocratiche religiose.
  Di fatto, il catechismo, che ancora si fa nelle parrocchie, è solo una pietosa finzione, salvo quei pochi casi in cui una vera formazione cristiana venga data ancora dalla famiglia.
  Certamente le persone che si impegnano nel catechismo sono lodevoli e volonterose, ma quanto il catechismo può essere fatto ancora come una lezione scolastica? Nella sua conclusione di un percorso catechistico, che è rappresentato dal sacramento della Cresima, cosa si portano dietro come patrimonio di conoscenze i ragazzi se, l’indomani stesso, non danno più segni della loro esistenza nel vivere la pratica religiosa?
 
Provo allora rispondere alla domanda iniziale: è ancora cristiana Valdagno? In senso generale, a me sembra di poter rispondere di no. A Valdagno c'è ancora soltanto una certa adesione tradizionale ad alcune pratiche di fede, una partecipazione alla vita religiosa e sacramentale da parte delle generazioni più anziane, il sentimento di una certa identità più emozionale che concreta e capace di dare un indirizzo alle scelte di vita.
  Insomma, Valdagno è oggi poco cristiana, lo sarà sempre meno nei prossimi anni. Una prova? Lasciando a Dio il futuro, visto che, per il momento almeno, compete ancora a Lui, proviamo a immaginare la Valdagno “religiosa” fra 15 anni. Forse (o probabilmente?) resteranno le pietre come testimonianze di un passato, ma i cristiani saranno una minoranza irrilevante, anche per la presenza di etnie diverse demograficamente molto più attive.
  Ma non sarà un problema, dal momento che nessuno sembra oggi preoccupato di quale sarà il futuro religioso del nostro popolo, salvo insorgere quando dall'esterno si va a toccare il Crocefisso nelle scuole, da parte di chi della presenza del Crocefisso nelle scuole e di cosa voglia significare, non se n'è mai neppure accorto.
  (Antonio Boscato)