Il punto di vista della Lista Civica "PER VALDAGNO"

L'opera consiste nella demolizione di una struttura utilizzata in passato per l’incenerimento dei rifiuti solidi urbani. Al suo posto non è chiaro cosa sorgerà: un centro multimediale? un polo culturale? oggi è adibito ad area spettacoli.

A parte le perplessità di collocare un polo culturale su un’area precedentemente adibita ai rifiuti solidi urbani e nel bel mezzo di una zona industriale ancora attiva, i costi sostenuti per realizzare il parcheggio, le vele d’autore e il piazzale che circonda la struttura corrispondono alla seguente somma totale: 776.511 €

Così suddivisa:

• spese ed interventi preliminari        (2008)        150.000 €

• bonifica area ex-inceneritore          (2008)        200.000 €
• bonifica area                                (2009)         70.000 €
• rimborsi  a Regione Veneto            (2009)         18.000 €
• piezometri ed analisi discarica          (2009)         28.311 €
• teli Mendini e sistemazioni esterne   (2010)         60.200 €
• sistemazione area esterna              (2011)        250.000 € (parcheggio e area manifestazioni)

Di questi 60.200 € sono stati finanziati da terzi per la sistemazione delle vele disegnate dal Mendini, mentre sono stati accesi nuovi mutui per un importo totale di 450.000€.

Continuiamo ad incrementare il nostro livello di indebitamento già tanto elevato in un momento delicato come questo?

L’impalcatura sulla quale sono state sistemate le vele risulta essere a noleggio. Quanto dovremo spendere per la gestione e la manutenzione della struttura?

I teli inoltre hanno già iniziato a incurvare parti dell’intelaiatura: quanto resisterà ancora?

“Alla biennale in cerca di idee” è stato dichiarato anche nel  GdV: ciò ci fa pensare che non è ancora chiaro quale sarà il progetto pensato per quest’area.. quanto spenderemo ancora senza saperne la destinazione finale??

Se consideriamo che oltre a queste spese dobbiamo aggiungere la spesa di altri 200.000€ per la sistemazione dell’ecocentro , il totale ammonta a circa
1 MILIONE di EURO!!!

E’ quindi inevitabile chiedersi: data la difficile situazione economica delle imprese, delle famiglie, dei cittadini.. era una spesa prioritaria per la città? Non sarebbe stato forse opportuno investire una cifra tale per migliorare i servizi alle famiglie e ai cittadini?

(nella foto prima manifestazione nell'inceneritore - foto di Francesco Urbani)