La Visita pastorale, da poco conclusa, mi ha dato modo di constatare quanto grande ed intenso sia l'amore che portate alla Vostra parrocchia, alla sua chiesa fr alla viva tradizione della Vostra comunità. L'Unità pastorale nord diminuirà, ma anzi potenzierà ancora di più, la Vostra unità e solleciterà il Vostro spirito di servizio e di impegno pastorale.

La vostra comunità, pertanto, non, viene assorbita da quella di San Clemente, ma resta a tutti gli effetti giuridici, pastorali, economici e geografici, una parrocchia, con la sua identità e le attività che ora vi si svolgono.

I Vescovi Italiani, nella Nota pastorale su "La parrocchia missionaria in un mondo che cambia", ci dicono che «è finito il tempo della parrocchia autosufficiente» e che occorre dare vita sullo stesso territorio ad una rete di comunità che operino insieme per aiutarsi a rispondere alle nuove sfide della evangelizzazione e della missione. Parlano quindi di una pastorale integrata, svolta da più parrocchie strettamente collegate tra di loro. Le unità pastorali mirano proprio a realizzare tale indirizzo.

Si tratta perciò di integrare le due parrocchie in modo che, sotto la guida di un unico parroco e di un unico presbiterio, possano camminare insieme, aiutandosi nello svolgimento di una pastorale più missionaria.

La Vostra comunità continuerà quindi ad avere il proprio Consiglio pastorale e quello per gli Affari economici, i propri catechisti e operatori pastorali nei vari settori della liturgia, della carità, dell'animazione dei ragazzi, dei giovani e degli adulti. La tradizione di ciascuna parrocchia sarà rispettata, così come le celebrazioni liturgiche e le varie iniziative che di anno in anno caratterizzano il cammino di una comunità cristiana.

Il fatto che l'équipe dei sacerdoti viva a San Clemente non impedirà di occuparsi, in modo efficace e con spirito di collaborazione, di ciascuna parrocchia al fine di assicurare una presenza continuativa e stabile. La vita insieme dei sacerdoti è essenziale per stabilire tra loro un raccordo ed una comunione stretta e feconda, sotto il profilo spirituale e pastorale.

Rinnovo a mons. Giuseppe De Santi, come ho già fatto nella Lettera dopo la Visita, la più viva riconoscenza per il suo ministero, svolto nella Vostra comunità con generosità e dedizione verso tutti e lo ringrazio per la disponibilità a continuare il suo servizio di parroco in un'altra parrocchia della Diocesi, dopo i nove anni di permanenza tra voi.

E invito tutti Voi a stare sereni e a guardare al futuro con fiducia. Io stesso mi impegnerò a starVi vicino con affetto ed amicizia.

Comunque, per qualsiasi questione e negli inevitabili problemi di questa nuova e importante avventura ecclesiale, Vi sarà di sostegno l'apporto costante dell'Ufficio di pastorale guidato da un Vostro concittadino, mons. Flavio Grendele, che conosce molto bene la situazione e seguirà passo passo, in questi anni, il Vostro cammino insieme alla parrocchia di San Clemente.

Vi benedico di cuore.

Vicenza, 12 giugno 2010  Solennità del Sacratissimo Cuore di Cristo

Cesare Nosiglia Arcivescovo-Vescovo di Vicenza