Allarme AFA PDF Stampa E-mail
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Anche a Valdagno l'afa si fa sentire, le previsioni di oggi per quanto riguarda la temperatura "percepita" secondo 3B Meteo, si supera i 42°C  con umidità del 81%, i rischi del super-caldo si fanno sentire soprattutto "fra gli anziani fragili, cioè con malattie croniche cardiovascolari, metaboliche, respiratorie o anche tumorali. Il pericolo si verifica in particolare se la condizione di calore dura tanto, quindi il primo suggerimento è non sostare tanto tempo in situazioni di temperatura elevata". Questo il consiglio da medico del ministro della Salute Ferruccio Fazio agli italiani alle prese con l'ondata di afa estiva, che ha investito moltissime città con temperature superiori a 34 gradi.

"Oltre al picco della temperatura - ha spiegato Fazio - è infatti importante anche la durata dell'esposizione al calore, veramente dannosa per la salute degli anziani. Il suggerimento principale è dunque bere molta acqua ed evitare di esporsi a lungo all'afa".

Fazio ha annunciato che il numero verde del ministero della Salute 1500 per l'allerta caldo sarà attivo "fra un paio di giorni, il tempo necessario per le operazioni tecniche. I cittadini potranno chiamare per parlare con i nostri operatori, fra cui anche medici, e avere informazioni utili sul comportamento da adottare" con le temperature record di questi giorni, "e conoscere i numeri specifici per ogni Regione da contattare in caso di bisogno". Fazio mattina a Roma ha incontrato Regioni e Comuni per verificare lo stato di attuazione del Piano emergenza caldo 2010.

"Abbiamo un piano molto buono - ha detto il ministro al termine dell'incontro - e ormai sperimentato, che consente di rilevare le ondate di calore, di individuare le persone a rischio di problemi e anche di attuare piani di emergenza. Ora il momento di allerta c'è, perché in tutta Italia, da Nord a Sud, le condizioni meteorologiche fanno ritenere che possa esserci un rischio per una parte della popolazione".

Inoltre, "le temperature non si abbasseranno, anzi sono previsti aumenti. Per questo abbiamo predisposto misure aggiuntive al Piano, come il numero verde 1500. Ho inoltre inviato una lettera ad assessori, prefetti, Anci e medici di medicina generale per attivare l'allerta e fare in modo che tutti seguano le indicazioni. Il sistema è già in moto - ha concluso Fazio - ma proprio per l'eccezionalità di questa ondata di calore è stato necessario un richiamo".

Fonte AdnKronos.com

I rischi del super-caldo si fanno sentire soprattutto "fra gli anziani fragili, cioè con malattie croniche cardiovascolari, metaboliche, respiratorie o anche tumorali. Il pericolo si verifica in particolare se la condizione di calore dura tanto, quindi il primo suggerimento è non sostare tanto tempo in situazioni di temperatura elevata". Questo il consiglio da medico del ministro della Salute Ferruccio Fazio agli italiani alle prese con l'ondata di afa estiva, che ha investito moltissime città con temperature superiori a 34 gradi.

 

"Oltre al picco della temperatura - ha spiegato Fazio - è infatti importante anche la durata dell'esposizione al calore, veramente dannosa per la salute degli anziani. Il suggerimento principale è dunque bere molta acqua ed evitare di esporsi a lungo all'afa".

Fazio ha annunciato che il numero verde del ministero della Salute 1500 per l'allerta caldo sarà attivo "fra un paio di giorni, il tempo necessario per le operazioni tecniche. I cittadini potranno chiamare per parlare con i nostri operatori, fra cui anche medici, e avere informazioni utili sul comportamento da adottare" con le temperature record di questi giorni, "e conoscere i numeri specifici per ogni Regione da contattare in caso di bisogno". Fazio mattina a Roma ha incontrato Regioni e Comuni per verificare lo stato di attuazione del Piano emergenza caldo 2010.

"Abbiamo un piano molto buono - ha detto il ministro al termine dell'incontro - e ormai sperimentato, che consente di rilevare le ondate di calore, di individuare le persone a rischio di problemi e anche di attuare piani di emergenza. Ora il momento di allerta c'è, perché in tutta Italia, da Nord a Sud, le condizioni meteorologiche fanno ritenere che possa esserci un rischio per una parte della popolazione".

Inoltre, "le temperature non si abbasseranno, anzi sono previsti aumenti. Per questo abbiamo predisposto misure aggiuntive al Piano, come il numero verde 1500. Ho inoltre inviato una lettera ad assessori, prefetti, Anci e medici di medicina generale per attivare l'allerta e fare in modo che tutti seguano le indicazioni. Il sistema è già in moto - ha concluso Fazio - ma proprio per l'eccezionalità di questa ondata di calore è stato necessario un richiamo".

Fonte AdnKronos.com